Mi definisco una “nutrizionista rompiscatole”. Sì perché dovete sapere che quando un mio paziente decide di iniziare la sua rieducazione alimentare con me io, tra un appuntamento e l’altro, mando continuamente messaggi per sapere come procede. Sempre più spesso mi capita di sentirmi rispondere che il dimagrimento procede ma che hanno la sensazione di <<pancia gonfia>>.
Ecco allora gli alimenti che consiglio di evitare per un certo periodo, per poi reintrodurli pian piano uno alla volta in modo da individuare quelli veramente responsabili:
Pancia gonfia cosa NON mangiare
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Legumi limitandone il loro uso a 1-2 volte a settimana.
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Alcuni tipi di verdure (cavoli, broccoli, carote e funghi).
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Tra la frutta evitare mele, pere, prugne, susine, albicocche, ciliegie, ananas, cocomero e pesche.
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Latte e formaggi freschi e morbidi (come la ricotta).
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Cibi con cotture pesanti come fritture.
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Bibite gassate.
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Alimenti lievitati (ad esempio il pane).
Pancia gonfia cosa mangiare
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Verdure come lattuga, fagiolini, finocchi, carciofi, cetriolo, asparagi, zucca e peperoni, ma soprattutto il pomodoro.
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Frutta come banana, pompelmo, kiwi, mirtillo, lampone e fragola.
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Latte vegetale e formaggi stagionati.
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Pasta e cereali integrali.
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Pesce azzurro.
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Zanzero.
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Yogurt probiotico (ricco di fermenti lattici).
Si consiglia inoltre di evitare le grandi abbuffate frazionando la giornata in 5 pasti (3 principali e 2 spuntini) evitando di coricarsi subito dopo mangiato. Non parlare mentre si mangia, come ci dicevano i nostri genitori quando eravamo piccoli. Si a tisane depurative e thè verde.
Se dopo aver limitato o eliminato tali alimenti continuate a sentire questa sgradevole sensazione vi consiglio di consultare il vostro medico curante in quanto potrebbe essere causata da altre patologie come particolari intolleranze.
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