Nonostante il kiwi sia un frutto di origine asiatica, la sua coltivazione è presente nei nostri territori sin dalla fine del ‘900.
Kiwi: antiossidante e ricco di potassio
Questo frutto è ricchissimo di vitamina C ed E, caratteristica che lo rende un potentissimo antiossidante, ovvero un aiuto per i nostri tessuti per invecchiare più lentamente. Mica male donne….!
Grazie al suo contenuto di Potassio è consigliato a chi soffre di ipertensione. Tra le altre numerose proprietà ricordiamo i suoi effetti lassativi (la mattina è un portento per chi soffre di stipsi), agisce contro la ritenzione idrica ed è una eccellente fonte di energia.
Kiwi: Ottimo in gravidanza!
Inoltre è ricco di acido folico per cui indicato in gravidanza. Tutto questo con un contenuto di pochissime calorie! I suoi utilizzi sono svariati: può rappresentare il protagonista di macedonie o spiedini di frutta, ci si può preparare deliziose confetture e gelatine, può essere abbinato ai muesli per colazione o aggiunto nelle insalate. Molto utilizzato anche in cosmesi.
Ricordate però che non è sempre tutto oro ciò che luccica. Il kiwi, infatti, proprio per i suoi effetti lassativi non può essere consumato in grandi quantità, si consiglia perciò di non superare le dosi di due massimo tre kiwi al giorno. Inoltre ad oggi rientra nella lista delle allergie alimentari più diffuse. Non allarmatevi però se sentite una lieve sensazione di prurito e bruciore al cavo orale nel momento in cui ingerite il frutto. Ciò è dato dalla presenza di ossalato di calcio che, a causa della sua forma cristallina, può andare a irritare la mucosa orale per attrito. Inoltre la presenza di semini lo rende sconsigliato a chi soffre di diverticolosi del colon.
Bene, dopo aver scritto questo post mi è venuta voglia di mangiare un buonissimo kiwi, chi mi fa compagnia?
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