Amiche di C’era una mamma, quante volte vi hanno consigliato tisane al finocchio soprattutto in allattamento, ma non solo? Effettivamente non si sbagliavano, vediamo perché.
Finocchio: un aiuto anche in fase premestruale
Innanzitutto il finocchio, con il suo basso contenuto calorico, è ricco di fibre, sali minerali tra cui potassio, calcio e fosforo e vitamine tra cui vitamina C, vitamina B e vitamina A. La presenza di fitoestrogeni lo rende un buon equilibrante naturale degli ormoni femminili (i tanto temuti ormoni da parte degli uomini) rendendolo utile per ridurre i disturbi tipici della fase pre-mestruale, per favorire la produzione di latte e alleviare i sintomi della menopausa.
Finocchio: via le tossine!
E’ caratterizzato da effetto depurativo a livello del fegato ed effetto diuretico favorendo, perciò, l’eliminazione delle tossine. E’ inoltre un valido amico per la digestione e per tutto l’apparato gastrointestinale contrastando i processi fermentativi che avvengono nell’intestino crasso e contribuendo quindi all’eliminazione dell’aria che si accumula nello stomaco e nell’intestino. Per questo motivo, durante l’allattamento, si consiglia di bere tisane al finocchio al fine di evitare l’insorgenza di coliche nei neonati.
Finocchio: una ricetta tutta per voi!
Ecco a voi una “ricettina” per un’ottima tisana a base di finocchio utile non solo per le donne che allattano ma per chiunque voglia depurarsi! Inserire all’interno di una teiera contenente ½ l di acqua bollente 1 cucchiaino di semi di finocchio, ½ cucchiaino di fiori di tiglio e ½ cucchiaino di rosmarino tritato. Lasciate in infusione per 15 minuti. Trascorso il tempo indicato, filtrare il liquido nelle tazze e bere dopo i pasti. Stasera dopo cena voglio vedervi tutte sul divano, davanti alla TV, con un bel tazzone di tisana al finocchio! Ricordate: per qualsiasi cosa non esitate a contattarmi. Buona tisana!
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