Intorno al secondo trimestre di gravidanza può svilupparsi il temutissimo DIABETE GESTAZIONALE. Si tratta di un’alterata tolleranza al glucosio provocata da un ormone placentare che interferisce con l’azione dell’insulina. Il pancreas reagisce con l’aumento di insulina, ma se questo non è sufficiente la donna soffre di una ridotta tolleranza al glucosio con aumento della glicemia.
Diabete gestazionale, le cause
Le cause possono essere ricercate nella familiarità, nel sovrappeso prima del concepimento o nell'eccessivo aumento in gravidanza, età superiore ai 35 anni oppure fumo. Le possibili conseguenze sono gravi sia per la madre (parto cesareo, aborto, produzione di anticorpi contro la tiroide), sia per il nascituro (ritardi nello sviluppo degli organi, eccessivo sviluppo del feto, parto pretermine). Qualora scopriste di soffrirne non allarmatevi!
Si può tranquillamente tenere sotto controllo assumendo, se necessario, insulina, praticando attività fisica moderata ma regolare, mantenendo il peso forma calcolato sul peso iniziale e seguendo una dieta sana.
Diabete gestazionale, cosa mangiare
Si consiglia innanzitutto di frazionare i pasti (4-5) evitando quindi di concentrare i nutrienti a pranzo e cena e regolarizzando così i livelli di glucosio nel sangue e di non saltare mai i pasti. Evitare cibi zuccherini (miele, dolci, gelato) e l’assunzione di troppi formaggi prediligendo quelli magri (ricotta, latte scremato). Limitate i carboidrati complessi (pizza, patate, pasta e pane fatti con farina bianca) preferendo quelli integrali. Sì a verdura e frutta evitando quella che contiene molto zucchero (fichi, banane e uva), legumi, carni bianche da favorire rispetto le carni rosse e pesce. Sostituire il burro con l’olio extra vergine di oliva. Limitare inoltre il consumo di sale e l’assunzione di caffè ricordando che la caffeina è contenuta anche nel tè, nel cioccolato e nelle bevande a base di cola.
A questo punto non ci resta che dire: diabete non ti temo!!!!! Buona gravidanza a tutte voi!
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