Il modo in cui comunichiamo e ci rapportiamo con gli altri, cosa ci aspettiamo da loro, le emozioni che ci concediamo di esprimere e quelle che, invece, cerchiamo di nascondere, tutto ciò fa parte degli schemi relazionali che ognuno di noi porta con sé e che si formano nel corso degli anni a partire dall’infanzia.
La famiglia di origine trasmette gli schemi relazionali
È la famiglia di origine a trasmetterli quotidianamente, profondamente ed implicitamente. Nel momento in cui si forma una coppia oltre all’incontro di due persone ci sarà l’incontro di due famiglie e di due mondi relazionali. Ogni famiglia ha una storia ed è difficile trovare delle dinamiche uguali per tutti ma si può provare a capire meglio cosa succede nelle relazioni tra i piani alti e quelli bassi dell’albero genealogico.
Scontri con la famiglia del partner: il rapporto suocera-nuora
Gli scontri con la famiglia del partner possono essere considerati in un’ottica più ampia come frutto di una inevitabile differenza tra due patrimoni familiari diversi. Il rapporto tra suocera e nuora spesso diventa l’emblema di questo tipo di “battaglia” e al di là del cliché, a volte può effettivamente essere un problema. È importante guardare a questo rapporto come parte di una dinamica più complessa e comprendere quanto è importante il modo in cui si è formata e soprattutto si è consolidata la nuova coppia. A volte può essere più facile spostare l’ostilità nei confronti delle famiglie di origine piuttosto che verso il coniuge. Per esempio che cosa fa veramente arrabbiare l’invadenza della suocera o pensare che il partner non faccia niente per frenarla?
Arrivano i bambini: ecco ulteriori cambiamenti
Man mano che la famiglia cresce e nascono dei bambini cambiano inevitabilmente gli equilibri in tutti i piani generazionali ed è responsabilità di ciascuno cercare di rinegoziare le relazioni. Quali sono i compiti che la nuova coppia è chiamata a svolgere per “prevenire” incomprensioni e scontri con i piani superiori?
Costruire una solida identità di coppia è un fattore protettivo nei confronti di ingerenze e invasioni di campo da parte dei rispettivi genitori. Questo processo è facilitato quando i due partner sono riusciti a differenziarsi dalle rispettive famiglie, il che non significa un distacco o rinnegare il passato ma una relativa consapevolezza delle dinamiche familiari e di quale è stato il proprio ruolo. Non necessariamente nella coppia si deve riproporre ciò che si è stati in famiglia né comportarsi a prescindere in maniera opposta. È importante soffermarsi e capire cosa davvero ci appartiene e cosa non sentiamo più parte di noi e può essere abbandonato senza sensi di colpa, di rivalsa o di competizione.
In questo modo la coppia riuscirà a porre con la precedente generazione dei confini chiari e flessibili in base alla fase di vita che si sta attraversando. Questo è ancora più importante con l’arrivo dei figli. Spesso è proprio in questa fase che vengono fuori i dissapori e le incomprensioni e riuscire a rinegoziare la relazione con le proprie famiglie è un compito importante per i neo genitori al fine di evitare contrasti che a lungo possono portare ad un deterioramento dei rapporti familiari rischiando, così, di perdere il supporto e le risorse di cui, invece, queste relazioni sono ricche.
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