Scegliere il giusto materasso, sia esso in lattice o memory foam, è uno dei segreti per mantenere la salute nel tempo, non solo fisica ma anche mentale. Infatti riposare in maniera adeguata, anche se per poche ore, rigenera il nostro cervello e ci aiuta addirittura a dimagrire.
Il dormire non è solo dolce…è anche utile!
Non è possibile dire quanto sia necessario dormire, visto che in genere la quantità di ore cambia da persona la persona, la certezza è che senza un riposo adeguato il nostro corpo decade velocemente. Aumenta lo stress, prendiamo peso, diminuisce la capacità di attenzione. Ci sono alcune regole che ci aiutano a prendere sonno: quando si va a dormire, è necessario fare attenzione a non sovraccaricare lo stomaco di lavoro, a non bere una quantità eccessiva di alcolici e addirittura ad evitare stimoli eccessivi da parte della televisione o del computer. Sono importanti anche le condizioni della stanza, che deve essere ben areata, oscurata al punto giusto e non di colori troppo accessi, che possono disturbare il sonno.
Infine ovviamente, è necessario capire qual è il migliore materasso adatto a noi: in lattice o memory foam?
Materassi in lattice
Nati negli anni ’30, i materassi in lattice sono realizzati in realtà con della schiuma di lattice, cioè lattice più aria. Il lattice è un composto naturale a base di gomma, bianco o giallastro. A differenza dei materassi classici, la sua particolare composizione gli permette di avere un’elasticità speciale: infatti il lattice riesce ad accogliere il corpo che si sdraia, sostenendolo però in maniera adeguata. La densità e quindi la durezza, può variare: esistono materassi a 3, 5, 7 zone che indicano appunto la rigidezza. Inoltre il lattice garantisce l’assenza di acari, una buona traspirazione e un’ottima resistenza nel tempo.
Materassi memory foam
Cos’è invece il memory foam? Si tratta di una schiuma di poliuretano che si modifica con il calore e la pressione del corpo: ad essa vengono mischiati degli additivi che la rendono più o meno modellabile. È nata grazie ai ricercatori della NASA verso la fine degli anni ’60, ovviamente per aiutare gli astronauti ad affrontare i viaggi con maggior sicurezza: ora esistono addirittura in commercio materassi memory foam al profumo di lavanda o tè verde per l’aroma terapia o al carbone attivo per ridurre gli odori. Essi, adattandosi velocemente grazie al calore, sono in genere molto avvolgenti e potrebbero soprattutto in estate essere ritenuti troppo caldi. Per questo motivo esistono materassi che hanno un lato estivo in materiali più freschi e uno in memory foam. Anch’essi, come quelli in lattice sono anti-allergici perché trattati con prodotti specifici, perfetti anche per gli asmatici.
Qualche consiglio…
Cosa preferire allora tra i materassi in lattice e quelli memory? In realtà sono entrambe valide scelte, in quanto questi prodotti resistono a lungo, sono molto igienici e perfettamente ergonomici. Forse l’unica differenza la possono fare le abitudini. Se la notte vi muovete molto, meglio il lattice, che non mantiene la forma: il memory al contrario è perfetto se vi addormentate e restate nella stessa posizione tutta la notte. E’ da preferire anche se diete freddolosi, perché vi sentire avvolti in maniera migliore rispetto al lattice.
E voi cosa ne pensate? Quale dei due accompagnerà i vostri sogni d’oro?
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