Una buona frittura, sia essa di pesce, di carne o a base di verdure, è decisamente uno dei piaceri della vita: meno piacevole è il friggere gli alimenti, procedimento decisamente lungo, noioso e che ci risparmieremmo volentieri. Per questo motivo la friggitrice è uno degli aiuti in cucina che possono rendere semplice e veloce un’azione altrimenti troppo elaborata. Ma cosa dobbiamo sapere per scegliere il modello più adatto alle nostre esigenze?
Friggitrice: le dimensioni contano
È ovvio che la prima caratteristica da tenere presente riguarda le dimensioni. Siete single, siete una coppia o avete una famiglia numerosa? In ogni caso è possibile trovare la friggitrice che fa per voi, in base alla tenuta della quantità d’olio. Nel primo caso la capienza dovrebbe essere intorno al litro di olio, nel secondo caso intorno al litro e mezzo/due litri, mentre se siete più di 4 persone è il caso di optare per una friggitrice che tenga fino a 3 litri di olio. La potenza varia in genere da 1200 a 2000 watt, ma se il consumo è maggiore la durata dell’uso sarà minore, perché la friggitrice riscalderà l’olio più velocemente.
Tante tipologie, tanti gusti
Le friggitrici possono essere distinte per tante caratteristiche: da una parte quelle elettriche, dall’altra quelle a gas, poi possono essere in plastica o in acciaio (queste ultime assorbono meno gli odori), possono contenere un filtro anti odore, il termostato per sapere esattamente a che temperatura è arrivato l’olio, il rubinetto per scolare olio e residui. Infine è importante che ci sia un oblò che permetta di verificare il punto di cottura del cibo, e magari un timer per impostare accensione auto-spegnimento, funzione che esiste sui modelli di friggitrice più evoluti.
Come si usa una friggitrice?
Innanzitutto c’è da dire che l’olio migliore è sicuramente quello di oliva, ma se il sapore vi sembra troppo forte potete optare per arachidi o girasole. Non friggete mai alimenti bagnati, ma badate a che siano asciutti, inoltre badate a che gli alimenti infarinati passino immediatamente dall’infarinatura alla cottura, mentre per quelli panati possono invece aspettare. Una volta versata la giusta quantità di olio e impostata la temperatura, è ora di immergere i cibi. Controllate la cottura dall’oblò della friggitrice e una volta pronti, estraete il cestello dopo averlo battuto delicatamente sul bordo per perdere l’olio in eccesso, poi aspettate qualche attimo, di modo che il calore faccia asciugare gli alimenti, infine adagiate la frittura su carta assorbente. È sbagliato, al momento di friggere, mischiare oli di tipologie differenti, ma potete invece riutilizzare quello che avete appena usato: evitate ovviamente di friggere i dolci nell’olio del pesce!
Qualche suggerimento per una buona manutenzione
Al momento dell’acquisto della friggitrice, controllate la presenza del filtro anti odore, che deve poter essere estratto per permettere la perfetta pulizia, e non sottovalutate l’importanza di passarlo periodicamente in lavastoviglie. Sarebbe meglio poter estrarre anche la vaschetta interna, che deve comunque essere antiaderente, e poter lavare regolarmente anch’essa.
La vostra salute o i problemi di peso non vi permettono di gustare la tanto amata frittura? Non disperate: esistono in commercio innovative friggitrici che utilizzano appena un cucchiaio d’olio e grazie al riscaldamento dell’aria possono comunque garantire piatti davvero deliziosi. Cosa aspettate a scoprire tutti modelli presenti nel sito?
Commenti