Vedere i dentini dei nostri bimbi iniziare a spuntare è un momento di grande emozione: ma è anche un momento di attenzione particolare alla loro salute! La crescita dei dentini da latte, detta dentizione decidua o primaria è una fase di transito che porta i nostri bambini ad avere dentini temporanei che poi inizieranno a cadere intorno al sesto anno di età.
Dentizione bimbi: ecco le fasi
Ci sono alcune tappe fondamentali nella crescita dei denti dei piccoli:
la crescita: la dentizione decidua ha inizio già durante la gravidanza tra il secondo e il quinto mese di gestazione; in questo periodo i denti iniziano a calcificarsi e si posizionano nell’osso mascellare in senso verticale, in modo che poi sia più semplice l’uscita dalle gengive.
l’uscita: l’eruzione gengivale del dente avviene generalmente durante una finestra di cinque giorni, quattro precedenti l’uscita del dente e il giorno in cui il dente emerge dalla gengiva;
la stabilizzazione: nei tre giorni successivi all’uscita gengivale, il dente si stabilizza nel cavo orale e può essere utilizzato per la masticazione.
I primi dentini a spuntare sono solitamente gli incisivi centrali superiori e inferiori, visibili appena il bambino sorride o apre la bocca, seguiti dal primo molare e dai denti canini. Nella dentizione primaria non sono invece presenti i denti premolari e i denti del giudizio.
Dentizione del neonato: il calendario
Quando si parla di calendario per la dentizione, ovviamente di danno indicazioni di massima, perché poi ogni bambino è a sè. Si possono indicare quindi intervalli temporali che vanno a scandire al dentizione.
Sei-nove mesi: a partire dal sesto mese avviene l’eruzione gengivale dei denti incisivi inferiori centrali seguiti da quelli superiori centrali;
Nove-dieci mesi: spuntano i denti incisivi laterali inferiori;
Dieci-Dodici mesi: i denti incisivi laterali superiori emergono dalla gengiva e si stabilizzano;
Dodici-Diciotto mesi: compare il primo molare nell’arcata inferiore seguito dai primi molari superiori;
Diciotto-Ventiquattro mesi: ultimi in ordine di eruzione gengivale sono i denti canini che sono visibili dal 18esimo mese;
Ventiquattro-Trenta mesi: la dentizione si completa con l’eruzione dei secondi molari inferiori e superiori.
Intorno al sesto anno di età, i 20 dentini da latte che costituiscono la dentizione primaria vanno incontro a una fase di caduta graduale, per consentire la crescita della dentizione permanente e definitiva. Tra i sei e i dodici anni c’è quella che viene definita dentizione mista, che va poi a stabilizzarsi definitivamente intorno ai 13 anni.
I tempi di eruzione dei denti non sono uguali per tutti e possono variare notevolmente da una persona all'altra.
Questa differenza sembra essere legata a fattori ereditari: se i genitori hanno sviluppato la loro dentatura in maniera precoce, infatti, è più probabile che anche la dentizione dei loro figli avvenga precocemente.
Alcuni studi, inoltre, suggeriscono che fattori ambientali, come ad esempio l'alimentazione, possano svolgere un ruolo nel determinare quando un bambino svilupperà i primi denti decidui.
Sembra infatti che il momento della comparsa dei primi denti spesso coincida con il passaggio dall'allattamento al cibo solido, sebbene non esistano ancora dati definitivi in proposito.
Dentizione bimbi: quali sintomi?
Il processo della dentizione nei bimbi è una tappa fondamentale nello sviluppo e a volte può essere associata a sintomi, di cui alcuni piuttosto fastidiosi.
Il più evidente è senza dubbio il dolore: esso è dovuto all’infiammazione della mucosa gengivale, irritata dal dente che spinge per arrivare in superficie. C’è poi una diminuzione dell’appetito: se al bimbo fa male, mangerà di meno e sarà sicuramente molto irritabile. C’è poi un aumento della salivazione e una riduzione del sonno e il desiderio di mordere.
Alcuni bambini in questa fase portano alla bocca qualsiasi oggetto a loro disposizione, probabilmente perché la pressione esercitata sulla gengiva allevia il fastidio.
Esiste inoltre tutta una gamma di sintomi sistemici della dentizione bimbi, che cioè coinvolgono l'intero organismo del bambino, che nel tempo sono diventati comunemente associati allo spuntare di un nuovo dente. Tra i falsi miti dei denti ci sono invece la febbre e la diarrea!
Fastidi della dentizione: come affrontarli?
Per affrontare i fastidi della dentizione nei bimbi sicuramente potrebbe essere utile un massaggia gengive rinfrescante o altri giochi per la dentizione, magari anelli per la dentizione, che massaggiano le gengive mentre lui li morde. Anche frutta e verdura fresca, nel bambino che ha iniziato lo svezzamento, possono essere d’aiuto. Poi c’è la terapia comportamentale per gestire i sintomi della dentizione che prevede invece la rassicurazione da parte del genitore attraverso coccole o metodi di rilassamento. Ricorrere a un sottofondo musicale oppure distrarre il piccolo con i suoi giochi preferiti può essere un valido aiuto per contenere le crisi di pianto e favorire il sonno.
Stiamo vicini ai nostri piccoli: il problema della passerà presto!
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