Care mamme, vi ricordate quando si cominciava a pianificare un romantico San Valentino, si prenotava il ristorante preferito dell’altra metà o ci si arrovellava per far sì che diventasse la serata più frizzante dell’anno?
E voi, cari papà (e si, stavolta tocca pure a voi) … quando in vena di romanticismo almeno per un giorno, per fare bella figura con le vostre compagne preparavate con cura la festa degli innamorati correndo a comprare fiori e cioccolatini?
E anche voi che avete sempre guardato con diffidenza e superiorità il 14 febbraio sotto sotto vi sareste voluti lasciare andare…
La realtà delle nostre giornate con i figli è tremendamente cambiata e potremmo trovarci a dover andare a cena con pargoli al seguito, a cercare con il lumicino una baby sitter (è San Valentino anche per loro) o a metterci ai fornelli per una cena pseudoromantica a casa tra cartoni animati e la bella tavola messa sotto sopra dopo un attimo…
La mia proposta alternativa?
Il 14 mattina svegliatevi una mezz’ora prima e regalatevi la più dolce delle colazioni.
Potete organizzarla in due modi: sul divano con un bel vassoio con qualche dolcetto goloso, una spremuta fresca, dello yogurt servito con muesli e frutta fresca approfittando dell’ultimo sonno dei figli e prima di iniziare la normale maratona quotidiana, o sempre lo stesso vassoio ma portato in camera per un risveglio ancora più romantico.
L’importante è il pensiero, l’importante è riuscire a regalarsi un piccolo spazio che, nella maggior parte dei casi, è diventato un miraggio tra scuola, lavoro, compiti.
E, partendo dal 14 febbraio chissà che non diventi un momento da regalarsi più spesso!
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