Le parole magiche fanno parte di quel grande mondo che possiamo condiderare le buone maniere. Per questo motivo insegnarle ai nostri figli li renderà rispettosi e degni di ammirazione, ora e in futuro. Ovviamente non è facile e richiede una grande dedizione. Imparare come inserire "grazie", "scusa", "permesso" e "per favore" nel loro vocabolario per goderti il tuo potere richiederà senza dubbio impegno, ma soprattutto dare il buon esempio!
Importanza delle parole magiche nei bambini
Indubbiamente, ascoltare il "buon giorno", "grazie", "perdono" e il "per favore" di una persona cambia completamente la percezione che si ha di lei. Questo è ancora più importante nei bambini, poiché aumenta il loro livello di socializzazione e si adatta meglio all'ambiente che li circonda. Ciò consentirà loro di interagire in modo efficace con i loro pari, provocando reazioni positive e una migliore inclusione nel contesto sociale.
Modi per insegnare ai bambini le parole magiche
Il modo migliore per insegnare ai tuoi bambini le parole magiche è l'esempio. Dobbiamo includerli nelle conversazioni quotidiane con la famiglia, gli amici, i vicini e anche con loro stessi. Esistono anche altre tecniche che incoraggeranno l'uso frequente di queste parole di cortesia. Quando iniziano ad avere l'età giusta, possiamo spiegare il significato delle buone maniere, ad esempio:
Grazie: denota gratitudine per la generosità espressa da chiunque. Insegnare loro a dire questa semplice parola li renderà bambini riconoscenti che apprezzano lo sforzo degli altri.
Per favore: questa espressione insegna al bambino che le cose non sono ottenute chiedendole in modo irrispettoso. Aiutandoli a riconoscere il diritto degli altri a condividere o fare ciò che vogliono, creiamo persone istruite
Scusa: chiedere il perdono in maniera sincera aiuta il bambino a riconoscere il suo errore e si sforza di correggere le sue azioni.
Buongiorno: i saluti a tutti indicano che tutti meritano attenzione.
Rendiamo divertenti le parole magiche
Includere queste parole magiche nel vocabolario dei bambini non deve essere noioso. Scegliamo di cantare canzoni, fare giochi e raccontare storie che indicano il rapporto tra l'uso delle buone maniere e le sue conseguenze positive. Stimoliamo le buone maniere con i loro piccoli amici. l primo contatto di bambini con altri bambini è l'asilo. È lì dove vive con compagni di classe e insegnanti. Insegnamogli a dire ciao quando arriva, a chiedere giocattoli con la parola magica "per favore" e a chiedere scusa per un errore.
Dobbiamo essere taaaanto pazienti
Incorporare le parole magiche richiede impegno, pazienza, perseveranza e tanta dedizione. Implica ricordarle frequentemente e ripeterle finché l'azione non diventa un'abitudine. Una buona alternativa è chiedergli: "E la parola magica?" In questo modo, lo ricorderà.
Stabiliamo obiettivi realistici
Insegniamo al nostro piccolo che quando usa parole di cortesia le persone che le ricevono si sentiranno bene, proprio come lui. Questo lo preparerà ad accettare la sfida. Non forziamone l'apprendimento. Durante questo processo, ci sono atteggiamenti che non dovremmo adottare, come ad esempio: Non umiliare il bambino o costringerlo a salutare se si sente imbarazzato. Il processo è diverso per ogni bambino e di solito richiede un po 'di più se si tratta di un bambino timido.
Non negoziare con il bambino per farlo essere educato
Nostro figlio deve imparare ad essere educato senza aspettarsi nulla in cambio. Un'opzione eccellente è dire, ad esempio, "quanto è stata felice la nonna quando hai detto grazie o per favore". Riconosciamo che si sta comportando bene e lo incoraggeremo a mettere in pratica ciò che gli abbiamo insegnato.
In conclusione, avere figli educati e rispettosi è possibile con molta dedizione e impegno continuo. Dobbiamo lodarlo quando fa bene, fare attenzione alle cattive compagnie (anche a quelle degli adulti) e rafforzare l'apprendimento positivo.
Commenti