Le scarpe da donna sono un vero e proprio universo: ma un universo di cui insieme possiamo definire i contorni. Ecco allora la prima parte della guida alle tipologie più conosciute: buona lettura!
Ankle Boots: sono i classici stivaletti che si fermano un po' sopra o un po' sotto la caviglia.
Ankle strap: modelli di scarpe con cinturino alla caviglia.
Ballerine: possono essere flat, cioè basse, oppure con la zeppa, sono comodissime e possono essere indossate praticamente in tutte le occasioni.
Bikers: comodissimi, sono gli stivaletti da motociclista che arrivano sopra la caviglia.
Bootie: stivaletti casual dotati di tacco basso o medio.
Chanel: possono essere col tacco alto o basso, aperte in punta o meno, ma sono sempre dotate di una cinghia che passa dietro il tallone.
Crocs: sono i sandali in gomma che compaiono in estate.
Decolletés: hanno un tacco che parte in genere dagli 8 centimetri, lasciano la caviglia scoperta e non hanno nessun tipo di allacciatura. La scollatura ha diverse forme e può essere tonda, a U o a cuore.
D'orsay: flat o col tacco, sono molto scollate ai lati. Si indossano in genere con outfit molto eleganti.
Espadrillas: sono sandali in tela di cotone con fondo in canapa. Comodissime. Infradito: classico sandalo da mare, ormai diventato di uso comune anche in altri contesti.
Kitten Shoes: tacco molto basso, sono a punta e regalano uno stile bon ton.
Loafer: sono i mocassini con linguetta frontale. Sono casual e chic allo stesso tempo, perfetti con i jeans.
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