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Spesso nelle donne in età fertile si possono verificare delle scarse perdite di sangue di colore rosato o marroncino, apparentemente inspiegabili, ma che poi, al contrario di quello che si pensa possono essere sintomo di un iniziale gravidanza.
Perdite da impianto: di cosa parliamo?
Vediamo di capire meglio che cos’è il particolare fenomeno delle perdite da impianto.
L’impianto è quel fenomeno successivo alla fecondazione, in cui lo zigote appena formatosi dall’incontro tra ovulo e spermatozoo, viaggia nelle tube di Falloppio fino ad arrivare nella cavità uterina per decidere poi dove posizionarsi.E le perdite in gravidanza? Ecco, questo è un altro argomento!
Nei primi tre mesi di gravidanza si possono verificare di frequente delle perdite di sangue e non sono segno di problemi di solito. Se le perdite invece si verificano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, allora potrebbero essere un campanello d'allarme di una possibile complicazione. Pertanto tutti i casi di sanguinamento vanno riferiti al proprio medico o al pronto soccorso ostetrico.
Perdite da impianto: si verificano sempre in gravidanza?
Assolutamente no, non si tratta di un sintomo sviluppato in ogni gravidanza e, poiché le cause alternative di sanguinamento sono numerose, la sua presenza/assenza non può in alcun modo aiutare nel riconoscimento di una gravidanza.
Le stime dell’American Pregnancy Association ipotizzano che si verifichino in una gravidanza su tre.
Perdite da impianto come sono
Ma quando parliamo di perdite da impianto, che cosa intendiamo nello specifico? Le perdite da impianto sono quelle perdite vaginali di sangue che derivano proprio dall’ “erosione” meccanica di quest’annidamento nella cavità uterina ed è molto importante distinguerle, in quanto sono molto simili, dalle perdite da spotting premestruale, cioè quel lieve sanguinamento vaginale che spesso si verifica in donne che hanno irregolarità del ciclo mestruale.
Le perdite da impianto possono comparire in un periodo molto prossimo alle mestruazioni, perciò possono essere confuse con il ciclo mestruale sebbene si presentino di colore ed intensità diversa. Se le perdite sono di colore rosso vivo, abbondanti e accompagnate da dolori al ventre, se siete convinte che vi sia stato il concepimento, è opportuno che facciate un test di gravidanza per averne la conferma.
Spotting da impianto: i sintomi
Ecco gli altri primissimi sintomi dell'attesa segnalati da molte future mamme:
- tensione fastidiosa al seno, spesso dolorosa
- olfatto più sensibile
- mal di testa
- nausee mattutine
- disturbi gastrointestinali
- stipsi
- stanchezza eccessiva
- mal di schiena
- sentirsi strane
- insonnia
- strane voglie
- vomito
Perdite da impianto: durata
Anche se a livello di quantità e colore questi due tipi di perdite possono essere molto simili, è molto importante soffermarsi sulla tempistica e la modalità del fenomeno: le perdite da impianto di verificano di norma intorno al decimo giorno successivo al concepimento (quindi leggermente in anticipo rispetto al ciclo mestruale) mentre lo spotting è un fenomeno che si ha a ridosso proprio del ciclo, quindi appena nei giorni antecedenti alla comparsa della mestruazione stessa.
Inoltre la perdita da annidamento è spesso accompagnata da dolore simil mestruale in quanto al momento dell’impianto l’utero si contrae e provoca dei piccoli crampetti dolorosi.
Perdite da impianto marroni
Alcune donne osservano delle perdite da impianto di colore marrone o con striature di sangue, ma di quantità decisamente inferiore rispetto a quella delle mestruazioni, e per questo difficilmente si confondono.
Le perdite marroni possono quindi manifestarsi nelle prime settimane di gestazione, come perdite nel primo trimestre, per l'impianto dell'ovulo nell'utero, evento fisiologico che provoca la rottura di qualche piccolo vaso sanguigno. Anche in questo caso, però, il sintomo non va mai sottovalutato, in quanto potrebbe segnalare la presenza di patologie che potrebbero compromettere l'evoluzione della stessa gestazione. Va precisato che, in caso di minaccia d'aborto o di interruzione spontanea della gravidanza, le perdite ematiche sono piuttosto abbondanti e precedute e/o accompagnate da forti dolori nei quadranti bassi dell'addome. Episodi ripetuti di perdite marroni possono essere, inoltre, purtroppo un indizio di gravidanza extrauterina. Anche in questi casi, però, i dolori crampiformi e l'entità del sanguinamento ci permettono, di solito, una diagnosi corretta, fin dalle prime fasi in cui avvengono le perdite marroni.
Perdite marroni non da impianto
Facciamo una parentesi, anche se nell'articolo si parla di perdite da impianto.
Le marroni sono perdite ematiche di scarsa entità, che possono avere cause diverse, patologiche e non. Questo sintomo può segnalare, in qualche caso, uno stile di vita sregolato o un problema transitorio che può essere corretto con alcuni semplici accorgimenti. Tuttavia, le perdite marroni possono anche essere la spia di un processo patologico o di una disfunzione che va approfondita ed affrontata dal punto di vista medico.
Nella maggior parte dei casi, le perdite marroni sono intermestruali, cioè si manifestano tra una mestruazione e l'altra, ma possono anche precedere l'insorgenza del flusso o persistere dopo la conclusione dello stesso.
Il colore delle perdite marroni è dovuto alla presenza di piccole quantità di le quali assumono una pigmentazione scura: essendo di scarsa intensità e rimanendo per qualche tempo in vagina, l'emoglobina contenuta nella secrezione ematica va incontro ad un'ossidazione.
Perdite da impianto bianche prima del ciclo
In alcuni casi, come prima del ciclo, le perdite vaginali bianche da impianto prima del ciclo sono assolutamente fisiologiche, ma sono in quantità variabile e non necessariamente vengono viste dalla donna sulla mutandina o sulla carta igienica. Donne che prendono la pillola ad esempio non avranno questo tipo di perdita perché non avviene l’ovulazione.
Se invece il ciclo è in ritardo, e se ci dovesse essere una gravidanza agli inzizi, tra i primi sintomi molte donne riferiscono la comparsa di queste perdite biancastre, anzi lattiginose. All’inizio della gravidanza accadono degli sconvolgimenti ormonali che vanno ad interessare tutte le strutture corporee. In particolar modo sono gli estrogeni i responsabili di questi cambiamenti, che interessano anche la vagina e tutte le sue strutture (muscoli e tessuto epiteliale). A gravidanza iniziale in realtà l’origine e la causa delle perdite non è dissimile da tutte le condizioni affrontate in precedenza. Quindi è un sistema di “pulizia” ma è anche un sistema di difesa dalle aggressioni esterne.
Sempre per lo stesso principio, le stesse perdite possono verificarsi in gravidanza: ma queste perdite per quanto abbondanti e a volte fastidiose, in assenza totale di sintomi strani come pruriti o bruciori, sono assolutamente fisiologiche e quindi non è necessario nessun approfondimento diagnostico.
Perdite da impianto rosa
In molti casi le perdite da impianto si presentano con un colore chiaro, tendente al rosa. La rottura dei capillari dell’endometrio è infatti minima, e non causa perdite particolarmente abbondanti. Le perdite rosa quindi, quando parliamo di impianto, sono assolutamente fisiologiche e non devono preoccuparvi.
ATTENZIONE: DA NON CONFONDERE CON LE PERDITE MARRONI PRIMA DEL CICLO
Le perdite marroni sono delle perdite ematiche, ovvero delle perdite di sangue che si presenta più scuro perché essendo scarso non genera un flusso ma resta più tempo in vagina e si ossida, solitamente non sono di origine mestruale. Possono verificarsi perdite marroni prima del ciclo, tra un ciclo e l’altro, oppure in gravidanza. Il termine spotting può essere inteso come il sinonimo più “tecnico” per indicare le perdite marroni.
Nella maggior parte dei casi la comparsa delle perdite marroni non deve destare particolari preoccupazioni, ma può essere importante imparare a individuarne le cause imparando ad ascoltare il proprio corpo, per trovare la soluzione più adeguata a questo piccolo, ma fastidioso problema.
Perdite marroni: cause e rimedi
Le cause di perdite ematiche scure possono essere molteplici e legate a fattori diversi.
- Stanchezza, tensione e stress costituiscono i primi elementi da considerare quando si verifica la comparsa di spotting, perché possono impattare sull’attività dell’ipotalamo che regola, tra le altre cose, la regolarità del ciclo mestruale. In questo senso è importante imparare a conoscere il proprio ciclo, perché è un indicatore importante del nostro stato di salute fisica e mentale. In caso di stress, per far scomparire le perdite marroni bisognerà agire per ridurre le cause. In alcuni casi, per affrontare meglio i fattori stressanti della vita quotidiana, che oltre allo spotting possono avere un impatto negativo sulla salute della donna, potrebbe essere utile un supporto anche dal punto di vista psicologico, specie se allo stress si accompagnano episodi di ansia.
- Cattive abitudini alimentari. Proprio come lo stress, anche i disturbi alimentari come anoressia, bulimia, ma anche obesità, possono incidere negativamente sul ciclo mestruale causando irregolarità e comparsa di spotting. Quando ci si trova ad affrontare un disturbo alimentare, i preziosi elementi nutrienti che mantengono il corpo in equilibrio vengono a mancare. Una delle prime conseguenze a catturare l’attenzione della donna è proprio l’alterazione del ciclo mestruale. In alcuni casi il ciclo può scomparire del tutto, in altri può manifestarsi sotto forma di perdite marroni, infine, in altri ancora, può provocare perdite marroni tra un ciclo e l’altro.
Perdite da impianto rosse
Più raramente le perdite da impianto si presentano con un colore rosso vivo, e in questi casi possono confondersi più facilmente con il flusso mestruale: anche in questo caso sono quantità e durata a segnalare una differenza tra l’uno e l’altro caso.
Perdite da impianto: quando fare il test
Questo tipo di perdite si verifica con una frequenza del 6-7% in tutte le gravidanze, quindi una percentuale minima; nel caso però vi capiti di avere perdite particolari e che vi facciano venire il dubbio della presenza di una gravidanza, basta aspettare 5 giorni successivi al comparire di questo sanguinamento per fare un test (sempre meglio sul sangue che sulle urine) e vedere se effettivamente è un piccolo embrioncino nella vostra pancia a causare tutto ciò.
Perdite da impianto forum
E infine un consiglio: molte future mamme vanno a cercare informazioni online sulle perdite da impianto. Verificate sempre le fonti, cercate di capire se chi vi sta parlando è un vero professionista della salute femminile. Non cercate verifiche nei forum di mamme, ma rivolgetevi sempre e comunque al vostro medico.
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