Da quando sono diventata mamma c’è una frase che accompagna ogni mio giorno: e non è quella che state pensando tutti, del genere “amo i miei figli” o simili.
E’ “NON SI SA MAI”.
Perché non so come funziona nel resto del mondo, ma in Italia quando sei in sala parto, oltre al pargolo, ad un numero imprecisato di punti e ai complimenti dei dottori ti viene consegnata sta frase che ormai ti porterai dietro per sempre: “NON SI SA MAI”.
NON SI SA MAI è il riassunto di NON SI SA MAI DI COSA UN FIGLIO 0-14 ANNI POSSA AVER BISOGNO NELLA VITA, MA IO SONO ATTREZZATA.
Il cibo: NON SI SA MAI che dovesse avere fame!
Sentire un figlio che ti dice “ho fame” senza avere un biscotto per placarlo immediatamente è uno di quegli incubi che ci fanno svegliare sudate nel bel mezzo della notte. E allora ecco che con la maternità scompaiono le borsette e compaiono le borsone con bottiglie d’acqua puntualmente chiuse malissimo, i cracker sbriciolati, i biscotti di ogni sorta. E diciamocelo: se non ci portiamo dietro una teglia di lasagne (che non si sa mai) è solo perché pesa troppo.
I vestiti: NON SI SA MAI dovesse avere freddo!
L’altro terrore da madre è quello del freddo. Oddio sarà abbastanza coperto? Certo che fuori ci sono appena 25 gradi, magari è il caso di portare la felpina, che non si sa mai. E così la macchina diventa la dependance dell’armadio, perché quale madre non esce con due giubbini (soprattutto in primavera e in autunno quando non sai mai come cacchio vestirli) perché una volta arrivati a destinazione il clima potrebbe essere drammaticamente cambiato?
L’ordine: NON SI SA MAI venisse qualcuno!
Le mamme con figli piccoli hanno vissuto un trauma che difficilmente si cancella. Appena tornate dall’ospedale, è iniziata la visita di amici e parenti, che magari (per troppo affetto) ma senza avvertire si presentavano a tutte le ore a vedere il bambino.
Ti eri appena svegliata, letti sfatti, tazze da lavare, tu da restaurare ed ecco la zia di terzo grado che bussava alla porta per vedere l’erede. E così via per giorni e giorni. Sfido io che ora abbiamo l’ansia di rimettere sempre tutto a posto, che NON SI SA MAI ci fosse ancora qualcuno che a distanza di anni di presenta senza avvisare per vedere i bambini.
Il cellulare senza suoneria: NON SI SA MAI dovesse svegliarsi!
Ci sono mamme che non hanno dormito per mesi. Diciamo per anni. E che hanno trascorso i loro giorni con pargoli che impiegavano ore ad addormentarsi e un nano-secondo a svegliarsi. Di solito per colpa della suoneria del telefono. E anche con i figli alle medie, l'incubo rimane tale. Se avete un'emergenza, non chiamate nessuna di loro: tanto non vi risponderanno mai!
Ma potrei continuare all’infinito. Però meglio che mi fermi: credo che andrò a mettere silenzioso il cellulare, lasciare una felpa in macchina, infilare una teglia di pasta al forno in borsa e fare un po' d'ordine in casa...perchè davvero, NON SI SA MAI!
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