Quando arrivano i figli, le amicizie vengono messe a dura prova. Non è che i neogenitori lo fanno con cattiveria: è solo che se non dormi, se non mangi, se non hai nemmeno tempo per farti la doccia, difficilmente sarai socialmente presentabile. E poi i pargoli hanno quelle simpatiche abitudini che ti rendono la vita così piacevole, tipo addormentarsi quando stai per uscire, pretendere di correre dentro al ristorante quando vuoi stare seduto, farti rimanere un’ora chiuso in bagno nei negozi...insomma tutte situazioni che rendono noi genitori poco gestibili dagli amici.
Epperò (dai lo so che non esiste ma lasciatemela usare) a volte i figli rendono alcuni rapporti ancora più solidi: e gli amici che non si lasciano spaventare, si trasformano negli zii perfetti. Arrivano a casa sempre carichi di regali, pronti a fare il cavallino per un’ora e a giocare ai dinosauri o alle principesse: e diventano i beniamini dei pargoli! Le più belle serate di Natale? Bè, quando eravamo i forzati del divertimento, costretti a navigare da una discoteca all’altra alla ricerca di una scintilla di felicità, non sapevamo quanto potessero essere belle le serate a chiacchierare, giocare e scherzare con i figli e con gli amici. Che si fanno un bel po’ di strada, con la pioggia o con la nebbia, solo per stare con noi… E allora vi auguro, in questo Natale che è ormai ad un soffio, di fare attenzione alle persone che vi mettete accanto. Perché, come diceva Patch Adamns, gli amici sono la famiglia che ti scegli: e noi abbiamo scelto davvero bene! Questo post è in collaborazione con Renault TWINGO, l'auto più divertente con cui viaggiare con gli amici .
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