Ci sono mamme, nonne o parenti non bene identificati, che amano "raccontarsela". Sapete che significa? Che prendono il pargolo e lo trasformano nel personaggio di una favola. Ma non così per ridere, eh: lo fanno sul serio. E in genere sono così brave, che il difetto principale diventa il pregio senza cui il bambino non sarebbe nessuno. Tutte noi troviamo tesori inesplorati nei nostri piccoli, e siamo pronte a vedere rosa anche le cose peggiori: ma qualcuna esagera. E così ecco come "se la raccontano" le mamme sui difetti dei figli.
E’ COSì INDIPENDENTE! Il bambino “indipendente” è quello che al centro commerciale passa più tempo al box informazioni in attesa della mamma che lo venga a riprendere che con i genitori a fare la spesa. È quello che viene riportato per mano dall’automobilista che l’ha quasi investito vicino ai giardinetti, e che dopo averlo consegnato alla nonna stramazza al suolo colto da un infarto. È quello che alla festa di compleanno dell’amichetto non passerà un minuto con i compagni, ma la padrona di casa dovrà dargli la caccia in ogni stanza per capire dove cacchio si è nascosto. Ma guai a riprenderlo: è COSì INDIPENDENTE!! HA UN CARATTERE COSì FORTE! Il bambino col carattere forte, e non importa quanti anni abbia, è quello che ai giardinetti calpesta gli altri bambini per salire prima sullo scivolo. È quello che in spiaggia strappa il gelato dalle mani di tuo figlio perché a lui non l’hanno comprato. È quello che in classe le dà di santa ragione a tutti quanti durante l’intervallo, solo così, per passare dieci minuti. E magari poi li piglia pure per il culo perché non si sono saputi difendere. Ma non sia mai che possiamo dire qualcosa: HA UN CARATTERE COSì FORTE! È COSì CREATIVO! Il creativo è quello che in genere non fa mai le cose come gli altri. E ben venga, direte, in un mondo così omologato. Ma lui è quello che lecca via il sugo spaghetto dopo spaghetto e poi lascia la pasta nel piatto, il tutto rigorosamente con le mani. È quello che non può vedere un muro bianco senza farci sopra due disegni: e tutti sanno che Picasso ha iniziato così. È quello che a casa dell’amico rasa a zero le bambole della sorellina dell’ospite, ma mica per cattiveria, lui è contro le differenze di genere! E quindi che gli volete dire?? E’ COSì CREATIVO!! È COSì LIBERO! Vuole andare a scuola con le pantofole? Perché costringerlo a vestirsi come tutti gli altri! Si sveglia nel cuore della notte e chiede un gelato urlando? Si vede che il suo fisico ne ha bisogno. Al supermercato inizia a mangiare roba di qua e di là? Non è necessario che rispetti le regole degli altri. Io sono stata sempre obbedienti ai miei genitori, ma mio figlio deve essere LIBEROOOOOO! Ecco: ce la siamo raccontata vero? Perché spesso il bambino indipendente è in realtà fuori controllo, il bambino dal carattere forte è un bullo, il creativo un maleducato e quello libero? Bè, quello libero un gran viziato. E se dicessimo qualche no ogni tanto, allora sì che non dovremmo più "raccontarcela": il carattere dei nostri figli sarebbe davvero così. E i primi a guadagnarci sarebbero loro. Che ne pensate?
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