Ci sono bambini fortunati, che hanno nonni presenti e affettuosi: e visto che Natale è dietro l’angolo, vorrei portare proprio a voi, carissimi nonni, il grazie dei vostri nipoti.
“Grazie di esserci. Grazie per i baci, gli abbracci, i risvegli del mattino se mamma e papà sono già al lavoro. Grazie per le coccole (spesso anche più di quelle fatte ai loro figli), per le trecce e le codine, per le colazioni preparate e i denti lavati.
Grazie per aspettarci con il freddo o con il caldo fuori dalla scuola, grazie per aver ripreso in mano i libri per essere in grado di farci fare i compiti.
Grazie per i regali che ci fanno sempre dire WOW e che cercate con cura e con amore.
Grazie per le partite a carte e le castagne mangiate davanti al fuoco, grazie per i gelati e le passeggiate al mare, alla ricerca dei sassi più belli del mondo.
Grazie per le storie che ci raccontate, storie fantastiche di quando voi eravate piccoli e il mondo era diverso.
Grazie per i vostri silenzi, quando siamo noi a parlare.
Grazie anche per essere lo scrigno dei nostri segreti, e quando qualcosa non vogliamo dirla a mamma e papà la diciamo a voi.
Grazie per non fare distinzione tra di noi, perché i nipotini sono tutti uguali, e a tutti si vuole lo stesso bene.
Grazie per essere una presenza preziosa nella nostra famiglia, grazie perché rendete più speciali i nostri giorni.”
Ma ci sono anche bambini meno fortunati, che nonni così se li sognano: e allora, cari nonni solo di facciata, mettetevi una mano sulla coscienza e iniziate a impegnarvi un po' di più.
Che per diventare una persona importante nella vita dei vostri nipoti, non sono sufficienti un piatto di tortellini e un paio di calzini il giorno di Natale.
Forza, datevi da fare: che per conquistare l’amore dei vostri nipoti vale anche la pena di saper superare i propri limiti!
Commenti