Bere acqua è fondamentale in ogni momento della vita: tanto più quando si è un bambino in crescita! Non è sempre facile però, fare in modo che i nostri bimbi abbiano a disposizione l'acqua che serve loro. Le classiche bottigliette potrebbero aprirsi negli zaini e nelle borse, facendo un disastro, e ci sono alcune scuole in cui è vietato portarle. Lo stesso problema si ripresenta all'ora di ginnastica: per questo motivo ho scelto per Tommaso la borraccia termica di Petit Fernand.
Ma prima di spiegarvi quanto è utile e pratica, ho chiesto alla nostra nutrizionista Elisa Brenci quanto conta l'acqua nell'alimentazione dei bimbi: ed ecco cosa mi ha risposto.
L'importanza dell'acqua secondo la nutrizionista Elisa Brenci
Spesso, senza rendercene conto, trasmettiamo ai nostri figli cattive abitudini alimentari, tra le più diffuse bere poca acqua. Una corretta idratazione è importantissima per l’adulto, indispensabile per il bambino. Cerchiamo quindi di stimolarlo a bere durante la giornata, anche quando non lo richiede essendo lo stimolo della sete nel bambino meno sviluppato delll’adulto. Grazie alle sue caratteristiche, incolore e insapore, l’acqua è il miglior “mezzo” per insegnare al bambino a bere per sete e non per gola. Dovrebbe essere infatti L’UNICA bevanda proposta, consiglio quindi di evitare bibite dolci o succhi di frutta, i quali, per il loro alto apporto calorico, possono predisporre il piccolo all’obesità, oppure il latte che può essere utilizzato per sfamarsi, ma non certo dissetarsi. Ricordate inoltre che l’acqua si ritrova in molti altri alimenti, soprattutto frutta e verdura. Se dovessi elencarvi tutti i benefici di questo alimento non basterebbe una giornata, ne ricordo solo alcuni. E’ il mezzo con cui l’organismo elimina le scorie metaboliche, funge da lubrificante nelle articolazioni e tessuti, previene stitichezza e costipazione. Aiuta inoltre a mantenere il peso ideale (è stata dimostrata una correlazione tra mancata idratazione ed obesità, probabilmente legata anche alla sostituzione dell’acqua con bevande zuccherate) ed è fondamentale per la termoregolazione, soprattutto nei bambini che tendono a sudare molto più degli adulti. Inoltre garantisce una miglior attenzione a scuola e migliori prestazioni ginniche. Ma quanto dovrebbero bere i vostri bambini? Ovviamente dipende dal periodo dell’anno (inverno o estate) e da quando il bimbo si muove, ma in genere almeno 5 bicchieri al giorno tra i 4 e 8 anni (1200-1400ml), 7-8 tra i 9 e 14 anni (1800-2000ml), 8-11 tra i 15 e 18 anni (2000-2500ml).
Borraccia termica Petit Fernand: tutta da personalizzare!
Per aiutare Tommaso a bere acqua ( e farlo in maniera divertente) ho scelto la borraccia termica di Petit Fernand. Sono andata sul loro sito, ho fatto scegliere a Tommy le decorazioni e i colori e l'ho ordinata.
Nel giro di pochissimi giorni ci è arrivata a casa ed era perfetta!
Il tocco di classe è la speciale chiusura che impedisce all'acqua di uscire una volta chiusa: ed esse resta fresca per molte ore.
La borraccia termica (che poi può essere usata anche per tè o succhi di frutta, ma a noi piace di più l'acqua :)) è perfetta per essere portata in palestra, a scuola, in gita. O magari messa nella borsa della mamma: finalmente son finiti i tempi dei tappi semi-aperti e delle borse allagate!
(post in collaborazione con Petit Fernand!)
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