La nonnitudine è uno stato dello spirito.
È i battito di cuore che salta per l'emozione quando un nipotino appoggia la guancia alla vostra, quando una mano paffuta si adagia su una mano rugosa e fa una carezza.
La nonnitudine non è biologica: non è la specie che continua, il figlio che sua volta ha un figlio. È riscoprire di avere voglia di giocare e fare arcobaleni con le matite colorate, senza la fretta del del lavoro che incalza. È studiare da vicino una lucertola, fare un vestito di carta per una Barbie.
La nonnitudine è scordare l'artrite e passare un'ora in ginocchio, è mettere i nipoti a cavallucci, e fare l'aeroplano anche se i vicini sono abituati a vedervi sempre ingessato in giacca e cravatta. E alla fine le risate dei bimbi cancelleranno ogni acciacco.
La nonnitudine è come uno scrigno, che protegge i segreti dei bambini: e solo voi sapete il nome della bimba dell'asilo di cui è innamorato. È come se il destino venisse a bussare alla vostra porta dicendo che avete un'altra possibilità di rendere il mondo un po' migliore, crescendo un altro essere umano.
I nonni fanno sorprese, e sono i Babbi Natale e le Befane per eccellenza: e scoprono che fare regali è la cosa più emozionante del mondo. E ogni volta che guardano il nipote intento a giocare, o si specchiano nei suoi occhi, vedono un riflesso lontanissimo, di quello che sono stati i loro figli e loro stessi. Accarezzano quei capelli sottili, e pensano che anche il tempo è un filo sottile, che corre senza fermarsi.
La nonnitudine è una cura miracolosa e c'è gente più felice adesso che a 40 anni, più in forma e più sana.
Essere nonni è il regalo perfetto che arriva quando si inizia ad avere meno aspettative dalla vita, ma è anche la possibilità di fare ad un altro essere umano un dono speciale.
Siate nonni col cuore e le braccia spalancate: e i nipoti non lo dimenticheranno mai! Auguri nonni!
Commenti
Meraviglioso. Grazie