Adesso che sono mamma, e penso all’avvicinarsi del Natale, un filo di sudore freddo mi scorre lungo la schiena: perché a breve casa mia sarà investita da uno tsunami di regali. Che fortuna penserete voi! Ma ditemi la verità: ogni volta che vostro figlio scarta un pacco di cui non conoscete il contenuto, non avete la simpatica sensazione di giocare con la roulette russa?
Le variabili sono infinite: l’insensibilità di chi fa il regalo e la follia di chi lo progetta sono senza dubbio tra le due più pericolose. E quando le due cose si uniscono, quel dono diventa una vera e propria dichiarazione di guerra. Eccone alcuni: ovviamente non citerò i marchi…ma penso che ci capiremo lo stesso. 1.Il bracciale sparaghiaccio. In questo caso chi lo ha progetto e chi ve lo ha regalato probabilmente non hanno pargoli. E nemmeno una casa da pulire. O forse hanno avuto un’infanzia difficile: perché altrimenti costringere una povera madre a raccogliere fili appiccicosi in giro per l'appartamento? Le bombolette durano 5 minuti e costano dieci euro: spendete di meno se lo ricaricate a caviale. 2.I muffin di pongo. Quanto potranno durare: 5 minuti? E una volta che avete mischiato tutti i colori e ottenuto un gradevole grigio scuro, che ve ne fate? Certo questi almeno impegnano i pargoli per una mezz’ora, ma ricordate, cari donatori: prima di regalare una valigia di pongo, che le madri per mesi scalzeranno con un coltellino da sotto le scarpe di tutta la famiglia, chiedete se può essere un regalo adatto. 3.I pupazzi che ripetono due frasi. Cari ingegneri della Nasa che progettate i giocattoli: ma ci pagate una tassa se mettete più di due frasi dentro un pupazzo? Che bello il pupazzo che stimola il bambino a parlare! Che bello il ditino compulsivo del bambino che preme il pulsante ogni 15 secondi, per ore e ore! Che bello! Che bello!! Che bello!!! 4.Le armi. Certo, sono giocattoli. Certo sono finte. Ma in qualche modo, soprattutto se ci sono più bambini, ognuno troverà il modo di usare in maniera molto reale la pistola/spada/ fucile sulla testa del fratello. Menzione d’onore ai miei suoceri (simpaticissimi ma con scarso tempismo) che regalarono a mio figlio di sette mesi arco e frecce. In legno. 5.I pezzi piccoli piccoli piccoli in modo assurdo (come direbbe Zoolander): da una certa età in poi, il bambino gestisce e cura alla perfezioni anche i regali con pezzi piccoli. Ma se i figli sono sotto l’età asilo, ho una mia teoria: Il regalo ha un solo pezzo: bambola/triciclo/libro etc. Quella persona lì vi ama. Ricordatelo. I lego/puzzle grandi: vantaggi e svantaggi si equivalgono. La persona è concentrata sul bimbo. Bravo. I lego/puzzle piccoli: la persona ha perso gli occhiali e non ha letto vietati sotto i tre anni. Compatitelo. Macchinine/bamboline da collezione microscopiche. Qui comincia ad esserci il dolo. Guardatelo storto. Perline & Co. per fare i braccialetti. Questa è una dichiarazione di guerra. Probabile che oltre alle perline vi arrivi anche una maledizione VOODOO. E quali sono i regali che voi proprio odiate? Nell'immagine la bambola Justin Bieber: fortunata la bambina che la riceverà!
Commenti
Ho visto i muffin di pongo qualche giorno fa, quando sono entrata in un negozio di giocattoli per cercare una cosa (per me, sia chiaro)... e li avevo trovati un'idea fantastica! Non avevo pensato che mischiando il pongo diventano uno schifo... o meglio, non avevo pensato all'ipotesi di mischiare il pongo, anche se da bimba lo facevo anche io.. si vede che sto invecchiando!
Hai assolutamente ragione...e anche io adoro regalare libri: anzi per Pasqua ho iniziato la tradizione di regalare a tutti i nipotini e ovviamente ai miei bimbi un libricino invece dell'ennesimo uovo di Pasqua con dentro il nulla...e i piccoli sembrano contenti! Speriamo che la gente se ne ricordi per il nostro Natale...
Ciao! Tante volte chi fa regali non pensa al bambino a cui compra il gioco ma più a fare bella figura! Personalmente preferisco che vengano regalati (e regalo io) giochi educativi o libri per bambini. Non sopporto i giochi con quelle fastidiosissime musichette a volume assordante, dopo cinque minuti ti viene un cerchio alla testa che non te lo togli più!!! Vedremo a Santa Lucia (dove abito io il 13 Dicembre arrivano dolci e giochi per i bimbi che hanno fatto i bravi durante l'anno) e a Natale cosa arriverà al mio piccolo! Io confido nel fatto che parenti e amici gli prendano giochi poco "rumorosi" e preferibilmente adatti alla sua età.