Sono arrivate le linee guida del Comitato tecnico-scientifico creato dal governo e sono state consegnate alla Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina,che danno indicazioni sulla ripresa delle lezioni.
Si tratta di una base, anzi, di una cornice, in cui inserire la riapertura delle scuole. Ma andiamo a vedere cosa è stato detto.
DISTANZIAMENTO TRA BAMBINI A SCUOLA
Il Comitato tecnico-scientifico ha stabilito che
-Negli spazi comuni ci sia un distanziamento di almeno un metro tra el persone;
-In palestra il distanziamento sarà di due metri;
-Mascherina obbligatoria oltre i sei anni durante le lezioni: si possono togliere in palestra o se interrogati;
-Spazi sanificati quotidianamente;
-Vanno evitatigli assembramenti e i ragazzi dovranno stare se possibile all'aprto durante la ricreazione;
-Accesso limitato ai genitori;
-Entrata e uscita dei ragazzi a scaglioni da varie vie d'accesso alla scuola;
-Nessuna misurazione della temperatura, ma è obbligatorio per gli studenti restare a casa nel caso in un cui abbiano una sintomatologia respiratoria o 37,5 di febbre (e qui la vedo dura, se ci basiamo sul buon senso di certi genitori che portano i figli a scuola con 39 di febbre);
-Mense aperte, sempre con un metro di distanza consentendo l’accesso al locale per turni e se necessario organizzando anche il consumo dei pasti in classe fornendo la cosiddetta lunch box.
Se gli spazi delle scuole non saranno sufficienti, gli Enti Locali dovranno metterne a disposizione altri: infine il personale dovrà fare esercitazioni per essere in grado di fronteggiare la nuova situazione.
Leggi anche: come scegliere le mascherine dei bambini.
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